Anglois F., Friel M., Moreschini L., Sisti M., Zaquini L., Biblioteche sociali – valutazione del bando, in Quaderni dell’Osservatorio, n. 23, Fondazione Cariplo, 2016.
La biblioteca, sia in quanto istituzione custode di un patrimonio culturale aperto alla fruizione di tutti, sia nella sua veste di spazio attrezzato e gratuito nel quale convergono persone appartenenti ad età e gruppi sociali differenti, ha potenzialmente tutte le qualità per aiutare i cittadini a ritrovarsi sotto un “tetto comune”. Dal 2010 la Fondazione Cariplo promuove il bando “Favorire la coesione sociale mediante le biblioteche di pubblica lettura”, che assegna alle biblioteche un ruolo chiave nella promozione della coesione sociale. Con questo intervento la Fondazione vuol contribuire ad un obiettivo di carattere generale, “aumentare la coesione sociale” – cioè il rafforzamento dei legami di affinità, dei comportamenti di solidarietà e delle occasioni di incontro e confronto tra individui e gruppi che compongono una certa collettività. In che modo valutare se e in che misura il programma è riuscito ad indurre questa trasformazione delle biblioteche? Come capire se davvero tale cambiamento è in grado di aumentare la coesione sociale della comunità che esse servono? Quali particolari sfide metodologiche occorre affrontare nella valutazione di un programma di questa natura?